Rinasce nel 2017 una «nuova-vecchia» società: la Zognese.
Più che di una new entry si può infatti parlare di una società che ritorna rinsaldando le sue antiche radici nel passato prossimo: risaliamo nella storia fino al 1927, anno di prima affiliazione della Zognese, che rinasce con i colori di allora, il blu amaranto con la sigla ASD Zognese.
La società è attivissima per novant’anni, fino ad una decina di anni orsono quando di fatto confluisce in altra società.
Nel frattempo a Zogno si costituisce la Polisportiva Zogno 98.
Ne è promotore Lorenzo Carminati, uomo di sport attento in particolare alla pratica giovanile e Zogno 98 diventa un cospicuo vivaio. Siamo a fine del campionato 2016-2017 ed ecco una nuova situazione: dopo vent’anni di presidenza Carminati decide di lasciare e qualcuno, magari con un po’ di nostalgia del passato e ovviamente tanta passione per il pallone, pensa ad una rinascita della vecchia gloriosa società.
Si costituisce così un gruppo di promotori di cui fanno parte Roberto Mosca, Tullio Carminati, Francesco Gritti, Marco Carminati, Giampaolo Pesenti, Mirko Carminati e Marino Sonzogni oltre al direttore dell’oratorio parrocchiale di Zogno don Samuele Novali, incaricato della presidenza, designando alla presidenza onoraria Lorenzo Carminati, che dà vita alla nuova realtà.
Il gruppo dirigente si è sentito il dovere morale di continuare una storia che è storia del nostro paese.
Si è pensato che è doveroso garantire una opportunità di pratica sportiva alla nostra gioventù, accomunandoci in tale sforzo all’impegno che il Comune sta profondendo per la qualificazione del Centro sportivo comunale di Camanghè.
Si lavora su tutti i livelli, dai primi calci alla prima squadra , ovviamente senza particolari ambizioni, riesumando magari l’antica canzoncina che faceva: «reolà, reolà e la Zognese nessun la batterà.
Nel 2018 con l’ingresso in società di nuovi consiglieri e collaboratori la presidenza passa a Giampaolo Pesenti con vicepresidente Michele Carminati e direttore generale Roberto Mosca, l’obiettivo è una crescita passo dopo passo. La società conta circa 250 atleti tesserati, oltre a 40 tra dirigenti e collaboratori. Al di là dei numeri però preme evidenziare la crescita di qualità del settore giovanile. L’obiettivo primo della società è tenere i ragazzi e i giovani di Zogno a Zogno. Non escluderemo mai nessuno perché è meno predisposto al calcio, ma neanche chiuderemo le porte a chi desidera o merita di provare altre esperienze. In questo obiettivo continua la stessa linea del predecessore, don Samuele, che è stato curato dell’oratorio e presidente della Zognese. Su questo argomento interviene Roberto Mosca (direttore generale): “Faccio l’esempio del giocatore oggi più rappresentativo partito dalla Zognese, Matteo Ruggeri oggi nell’Atalanta e nazionale agli Europei giovanili. Ci sono molti giovani di Zogno che oggi giocano in varie squadre di Eccellenza e Serie D, sono così tanti che con loro si potrebbe fare qui una squadra di quelle categorie, che non sfigurerebbe affatto.” L’impianto sportivo è adeguato. Bisogna crederci e avere la pazienza per arrivarci!
Nel 2022 la nomina di Roberto Mosca,già direttore generale della società, a presidente. Mosca succede a Giampaolo Pesenti . Queste le parole del neo presidente: