L’inizio di preparazione della Prima squadra è stata l’occasione in casa Zognese per fare il punto in vista della prossima stagione, ormai ai blocchi di partenza. Parola al consigliere nonché Direttore Tecnico e mister della formazione Juniores, Piersandro Mazzoleni: “Si è iniziato il 16 e già il 19 e il 20 avremo le prime amichevoli contro Lemine e Falco. Notizia dell’ultim’ora, nello staff della Prima squadra c’è l’ingresso di Imerio Pagani come team manager. Arriva dall’Almé, è un grande conoscitore di calcio, sarà una figura importante. Abbiamo scelto di non avere un direttore sportivo ma avremo appunto un T.M. che affianchi il mister”.
La Prima squadra è solo la punta dell’iceberg. “Il numero delle nostre squadre sta crescendo sempre più. Quest’anno nell’area agonistica avremo Juniores, Allievi e due squadre Giovanissimi. Cui si aggiungono due formazioni Esordienti, due Pulcini e due squadre Piccoli Amici a 5. Abbiamo coperto tutti i buchi che avevamo trovato nel 2017, quando la società è rinata. Tra le novità di quest’anno ci sarà un pulmino, che a breve sarà messo a disposizione grazie ai nostri sponsor, e l’uso della palestra per i più piccoli”.
La società resta sempre attenta anche all’aspetto formativo. “Da settembre inizieremo delle attività con una psicologa che affiancherà lo staff, i ragazzi e le loro famiglie nel corso della stagione. Ci saranno riunioni tecniche incentrate sulla gestione del gruppo. Non abbiamo scelto una psicologa dello sport, ma una persona che lavora molto con giovani calciatori, quindi non orientata tanto alla prestazione agonistica quanto allo stato dei ragazzi. In questa fase è quello che volevamo. Abbiamo confermato la convenzione con il fisioterapista Alex Baldaccini e garantiamo anche in questa stagione un’ora alla settimana a tutti i ragazzi che ne dovessero aver bisogno per una prima visita e diagnosi. E’ sicuramente un plus. Inoltre la Zognese ha stretto un accordo con la Clinica Quarenghi per avere un canale prioritario per visite, esami e riabilitazione a disposizione di tutti i calciatori che subiscono infortuni”.
Ci sono novità per quanto riguarda i tornei? “Abbiamo confermato la partecipazione al torneo ‘La passione di Yara’. Ci sarà una squadra Pulcini iscritta perché l’anno scorso abbiamo vinto il torneo di selezione, peraltro giocato a Zogno. Parteciperemo anche al torneo Conad con un’altra squadra. Confermata la collaborazione con l’Atalanta, quindi alcuni tornei li organizzeremo insieme. Confermata anche la terza edizione del torneo ‘Argosped’, che aumenterà il numero delle partecipanti da otto a dodici o sedici”.
Oltre al nuovo team manager, cosa cambia a livello di staff? “Lo staff è migliorato con un preparatore atletico anche per l’attività agonistica, non solo per la Prima squadra. Abbiamo inserito anche Carlo Burini, che sarà il responsabile dei rapporti con la FIGC e l’Atalanta, società gemellata. Tutti gli staff sono completi e costituiti da allenatori patentati. Siamo scuola calcio di secondo livello ma ci sono tutti i requisiti per iscriverci al terzo e diventare scuola calcio Élite. Sono pochissime le scuole calcio Élite in bergamasca, significa offrire un’offerta formativa di altissimo livello. E’ garanzia di assoluta qualità”.
La Zognese è una società che fa spesso da trampolino di lancio. “Alcuni ragazzi, per la precisione otto, sono andati in squadre professionistiche e semi-professionistiche mentre i nuovi iscritti sono una ventina, peraltro tutti già calciatori. Finché si resta nell’attività di base non facciamo selezione, a partire da quella agonistica cominciamo a dare un’occhiata per migliorare il livello delle squadre. Quest’anno pensiamo ci sia stato un grande miglioramento. Siamo sempre attenti nel dare ai ragazzi la possibilità di andare a confrontarsi con categorie superiori, purché venga fatto nel rispetto delle regole sia da parte delle famiglie che delle società”.
A livello di strutture qualcosa bolle in pentola? “Abbiamo in programma miglioramenti del centro sportivo di Camanghé per adeguare gli spazi. Stiamo valutando cosa fare in concreto”. Un accenno alle nuove norme della riforma dello sport in vigore da luglio. “Per quanto riguarda la legge Spadafora e i vari decreti correttivi che si sono succeduti, la struttura societaria ha lavorato bene a livello di segreteria e siamo pronti a partire regolarmente. A riguardo dell’abolizione del vincolo cambia poco, semmai avrà effetti per le famiglie. Potenzialmente potrebbe avere anche un impatto sui conti delle società”.
Capitolo abolizione della cosiddetta “regola” dalla Prima categoria in giù. “Ha inciso sul mercato, ma sottolineo che abbiamo portato ben cinque elementi dalla Juniores. Fa inoltre piacere
avere in rosa tanti ragazzi di Zogno e della valle. Rappresenta sicuramente un valore aggiunto”. Infine, succose novità in tema di match analysis, un must anche nel calcio dilettantistico.“Avremo una telecamera che, grazie all’intelligenza artificiale, ci permetterà di analizzare le partite, non solo quelle della prima squadra, grazie al sistema VEO. In più metteremo a disposizione dei vari staff un nuovo gestionale”.